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E’ stata chiamata la Soprintendenza di Bergamo che ha continuato gli scavi a mano, a seguito dei quali, è emerso un muro merlato e tracce di una campana in bronzo, risalenti al XVII-XVIII secolo.

 

Bergamo, 10 ottobre 2018 – Questa mattina in piazza Duomo, a Bergamo Alta, l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Bergamo Marco Brembilla e la funzionaria della Soprintendenza Stefania De Francesco hanno parlato alla stampa in relazione allo svolgimento dei lavori di restauro della piazza del duomo da parte del Comune stesso.

Sembra però che i lavori del cantiere vadano a rilento a seguito di una scoperta, all’interno della piazza, accanto al Battistero, di un sito archeologico in cui sono emersi un’antica pavimentazione in mattoni della piazza e un muro merlato, risalenti probabilmente al XVII-XVIII secolo.

«Mentre erano in corso i lavori del cantiere in piazza duomo di Città Alta – spiega l’assessore Marco Brembilla (nella foto) – e’ stato rinvenuto un sito archeologico: una pavimentazione antica e tracce di un vecchio campanone. Tale ritrovamento ci restituirà un pezzo della Bergamo antica – prosegue – ma rallenta i lavori del cantiere, comportando tempi più lunghi, il cui costo sarà destinato ad aumentare. Nonostante ciò – conclude – siamo  ugualmente contenti  per l’importante ritrovamento».

 

«Dopo il ritrovamento dell’antica pavimentazione della piazza – commenta Stefania De Francesco – abbiamo continuato a scavare a mano ed è emerso un pezzo di muro merlato di un edificio che appare sulle mappe settecentesche. Questo ritrovamento rappresenta per noi un evento straordinario – continua – in quanto non pensavamo di fare una scoperta così importante. Le criticità dei lavori sono legate però a due fattori: uno di ordine economico e l’alto di tempistica dei lavori, che stanno creando qualche disagio, ma il risultato della scoperta è senz’altro ottimale», conclude.

Un commento  dell’assessore Marco Brembilla sui lavori di piazza Duomo:

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