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Quelli di ieri sono il 38° e 39° arresto di quest’anno effettuato dalla Polizia Locale del Comune di Bergamo, qualche giorno fa, tra via Carducci e via Tironi: gli uomini del Comando di via Coghetti hanno questa volta arrestato due ragazze, con precedenti similari, che avevano appena eseguito un furto in un appartamento di via San Bernardino.

 

 

 

 

Bergamo, 10 ottobre 2018 –L’episodio risale a qualche giorno fa: intorno alle ore 10 del mattino la Centrale Operativa della Polizia Locale invia una pattuglia del Nucleo di Sicurezza Urbana in via Carducci 3. Un cittadino aveva segnalato che all’interno del condominio due donne e un uomo si aggiravano con atteggiamenti sospetti: la segnalazione non ha però avuto alcun riscontro. Nel frattempo una seconda pattuglia, richiamata in zona dalla comunicazione radio, si reca in via San Bernardino, dove gli agenti notano due ragazze che, con fare sospetto, cercano di passare inosservate.

Gli agenti le fermano e iniziano il controllo di rito: in quel momento un uomo si avvicina e riferisce di aver assistito ad un tentato furto ai danni dell’appartamento dei suoi vicini, al secondo piano della Palazzina di Via San Bernardino 76, indicando come responsabili le due ragazze appena fermate, descrivendo chiaramente anche quali attrezzi avevano usato per scassinare la serratura.

Il racconto del testimone vicino di casa.

Il testimone oculare spiega che, mentre si stava preparando per andare al lavoro, dall’interno del suo appartamento ha sentito dei rumori, accorgendosi che la maniglia della propria porta d’ingresso si stava muovendo. Silenziosamente va allo spioncino e vede le due ragazze, mentre si armano di cacciavite, e cercano di forzare la porta. L’uomo ha allora chiamato il 112 per segnalare la cosa, mentre le due ragazze, non essendo riuscite a forzare la porta, si sono dileguate. Tale testimone ha inoltre dichiarato di averle tenute d’occhio dalla finestra, finché non le ha viste fermate dalla Polizia Locale.

In quel momento arrivava in via San Bernardino anche l’altra pattuglia di Polizia Locale: uno degli agenti sale al secondo piano della palazzina e constata i segni del tentato furto con scasso. Le due ragazze sono state quindi portate al Comando di via Coghetti, dove da un’altro accurato controllo è emerso che addosso avevano occultati tre cacciaviti di cui, 2 lunghi oltre 25 cm, il terzo di 15 cm, e una chiave inglese da 8.

Identità delle donne fermate

A.G., 24enne nata a Torino e residente a Rovigo, e M.S., 20enne nata e residente in Croazia, risultano con precedenti per furto negli ultimi due anni in diverse zone del Nord Italia. Sono state arrestate per violazione degli artt. 56, 81, 110, 624bis e 625 nr. 2 del Codice Penale (tentato furto aggravato in concorso tra loro ed in flagranza di reato).

«Ci stiamo impegnando a fondo – sottolinea il vicesindaco Sergio Gandi (nella foto) per contrastare la microcriminalità in città e supportare così le Forze dell’Ordine. Il problema dei furti in appartamento – prosegue – è molto sentito in alcuni quartieri della città e stiamo cercando di migliorare le nostre performance, anche attraverso nuove assunzioni, per contrastare il fenomeno e migliorare il senso di sicurezza dei nostri concittadini. Continua anche il nostro lavoro per rendere ancora più stretta la collaborazione con i cittadini: la app 1SAFE ha dimostrato di essere uno strumento molto utile in questi ultimi mesi e cerchiamo di affiancare i gruppi di controllo di vicinato che stanno nascendo in città».

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