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L’Università di Bergamo celebra la cerimonia del PhDay dei nuovi 46 dottorati di ricerca.

Bergamo 9 ottobre 2018 – Quarantasei giovani, una preziosa risorsa di innovazione che rilancia il nostro Paese sul panorama europeo e internazionale, sono stati conferiti del titolo di “Dottore di ricerca” dal rettore dell’Università degli Studi di Bergamo Remo Morzenti Pellegrini e dal presidente del Collegio Ghislieri Gian Arturo Ferrari.

Si è tenuta nella serata di ieri, alla sede di S. Agostino di Città Alta, la cerimonia del PhDay dei nuovi 46 dottorati di ricerca.

Con questa cerimonia, l’Università degli Studi di Bergamo consolida il proprio rapporto con il territorio, avvicinando il pubblico all’alta formazione universitaria. Si tratta del cosiddetto “terzo livello”, previsto nell’ordinamento italiano e funzionale all’acquisizione di competenze e conoscenze necessarie per esercitare attività di ricerca avanzata presso gli enti pubblici e i soggetti privati.

La cerimonia, in collaborazione con BergamoScienza, ha visto la partecipazione di Gianpietro Cossali, direttore della Scuola di Alta Formazione Dottorale e Raffaella Ravasio, presidente dell’Associazione BergamoScienza, oltre che del rettore Morzenti Pellegrini e del presidente del Collegio Ghislieri Gian Arturo Ferrari.

«Congratulazioni sincere a voi – ha detto il rettore Remo Morzenti Pellegrini – per il raggiungimento di un obiettivo così virtuoso a testimonianza della ricchezza e varietà dei campi d’indagine ma anche della qualità della formazione di terzo livello che la nostra Università è in grado di assicurare. Le proclamazioni di – ha proseguito – oggi sono il modello virtuoso con cui, grazie alla nostra missione formativa, le giovani generazioni devono affrontare la vita».

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