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I malfattori però nella fuga perdono la gru in un canalone irriguo e occultano i tre trattori tra la vegetazione, ritrovati poi dalla polizia privi di chiavi

 

Treviglio, 9 marzo 2018. Nella mattinata odierna, gli agenti di polizia del Commissariato di Treviglio, al comando del Dr. Angelo Lino Murtas, vice questore aggiunto, hanno effettuato vari interventi a causa di furti e tentati furti commessi da una banda di malviventi specializzata nella sottrazione di trattori e macchine agricole.

In una cascina, poco distante dal luogo del primo raid, dopo aver infranto il vetro di una finestra, i ladri penetravano all’interno di un garage, adibito a locale lavanderia, cercando di asportare del materiale.

Successivamente, i banditi accedevano in un capannone di un’altra cascina tra Arcene e Treviglio in cui erano custoditi mezzi agricoli asportando tre trattori marca “Same” e un sollevatore telescopico marca “Merlo” (il sollevatore telescopico è una piccola gru che sostituisce quella grande quando quest’ultima non può entrare o non può essere montata in cantiere).

I malfattori allontanandosi dal luogo perdevano il controllo del sollevatore telescopico finendo all’interno di un canale utilizzato per l’irrigazione, dove lo abbandonavano ribaltato e danneggiato, mentre riuscivano ad allontanarsi per i campi con i tre trattori.

A seguito dell’intervento degli agenti delle volanti, i ladri abbandonavano anche veicoli nelle adiacenze di via Canonica (zona Castel Cerreto), privi delle chiavi e parzialmente occultati nella vegetazione.

I veicoli, dopo i rilievi effettuati dalla polizia scientifica che individuava alcuni frammenti di materiale dalle impronte, utili alle indagini, venivano restituiti al legittimo proprietario.

Gli autori del reato per sfuggire alle forze dell’ordine avevano attraversato con i trattori i campi giungendo a Castel Cerreto località Madonna di Lourdes, percorrendo una pista pedonale danneggiando vari arredi urbani, panchine e abbattendo parte della recinzione.

In via Canonica, i malviventi, nel probabile intento di sfuggire all’inseguimento degli agenti della volante rubavano un’autovettura Peugeot 206, ma dopo circa cento metri erano costretti ad abbandonarla in un fondo agricolo e a proseguire a piedi.

Le indagini proseguono con la collaborazione della polizia scientifica alla ricerca di altre impronte e l’acquisizione di filmati delle locali telecamere di sorveglianza per risalire agli autori del furto.

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