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Sequestrati 59 chilogrammi di argento in grani, 171 lingotti di argento, 72 monete d’oro, 94 reperti di interesse paleontologico di cui 2 zanne di elefante e 1 di mammut, 424 campioni di minerali di varie dimensioni e oltre 20 mila bottiglie di alcolici (whisky, cognac, rum, liquori vari e vini) per un valore complessivo di oltre 7.000.000 di euro.

Varese, 22 novembre 2017

La Guardia di Finanza di Luino(VA) ha dato esecuzione ad un provvedimento emesso dal Tribunale di Varese, con il quale è stata disposta la confisca di numerosi beni, sottoposti a sequestro preventivo, ai sensi della normativa antimafia, a un cittadino di origine emiliana, ma residente a Lavena Ponte Tresa, per i reati di ricettazione, riciclaggio, contrabbando, sottrazione all’accertamento ed al pagamento dell’accisa sull’alcole e sulle bevande alcoliche e per essersi impossessato illecitamente di oggetti facenti parte a beni culturali appartenenti allo Stato. L’operazione denominata “Era Glaciale”, si è articolata attraverso complesse indagini sia di polizia giudiziaria che tributaria. La misura di prevenzione emessa dall’Autorità Giudiziaria, costituente l’atto finale della complessa attività di indagine, si inserisce in un più ampio contesto investigativo di natura economico-patrimoniale, infatti il provvedimento ha riguardato la confisca di 59 chilogrammi di argento in grani, 171 lingotti di argento, 72 monete d’oro, 94 reperti di interesse paleontologico di cui 2 zanne di elefante e 1 di mammut, 424 campioni di minerali di varie dimensioni e oltre 20 mila bottiglie di alcolici (whisky, cognac, rum, liquori vari e vini) per un valore complessivo di oltre 7.000.000 di euro. L’aggressione dei patrimoni illeciti consente di colpire la criminalità nel cuore dei propri interessi economici, patrimoniali e imprenditoriali e di restituire alla collettività i beni accumulati per finalità sociali.

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