Bergamo, 23/02/2017
Da domani, a Bergamo, la circolazione autoveicolare torna nuovamente alla limitazione di primo livello, prevista dal protocollo Regionale “Aria pulita”, a causa dello sforamento, per ben sette giorni consecutivi, della soglia minina di 50 microgrammi per metro cubo di Polveri Sottili (PM10), nell’aria della citta’.
Pertanto rimarranno fermi i veicoli euro 3 diesel dalle ore 9 alle 17 (dalle ore 7.30 alle 9.30, i veicoli commerciali diesel euro 3); i veicoli Euro 0 benzina e Euro 0, 1 e 2 diesel anche nelle giornate di sabato, domenica e nei giorni festivi dalle ore 7.30 alle 19.30, stop alle stufe con rendimento inferiore alla classe 3 stelle, divieto assoluto di combustioni all’aperto e di spandimento liquami zootecnici in agricoltura e introduzione del limite a 19 gradi (con tolleranza di 2°) delle temperature medie degli edifici, con divieto di lasciare le porte aperte degli esercizi commerciali.
1° livello (al superamento dei 7 gg del valore di 50 microg/mc di PM10)
Cosa comporta?
– L’estensione delle limitazioni per i Comuni aderenti appartenenti agli Agglomerati e alla zona A: divieto di circolazione per i veicoli Euro 0 benzina e Euro 0, 1 e 2 diesel (come da limitazioni vigenti) alle giornate di sabato, domenica e ai giorni festivi nell’articolazione oraria 7.30 – 19.30, per tutte le tipologie di veicoli già limitate in modo strutturale dalle dd.G.R. n. 7635/08 e n. 2578/14.
– Per i Comuni aderenti appartenenti alla zona B, per i quali non sono vigenti le misure strutturali di limitazione del traffico, si applicano le limitazioni all’utilizzo dei veicoli Euro 0 benzina e Euro 0, 1 e 2 diesel di cui alle dd.G.R. n. 7635/08 e n. 2578/14, con l’ulteriore estensione alle limitazioni previste al punto A). In entrambi i casi vengono mantenute le stesse deroghe ed esclusioni previste dalle limitazioni strutturali invernali di cui alla d.G.R. 2578/14, fatte comunque salve le vigenti disposizioni comunali relative alle Zone a Traffico Limitato (ZTL) e alle modalità di carico-scarico;
– Limitazione all’utilizzo delle autovetture private di classe emissiva Euro 3 diesel in ambito urbano dalle 9.00 alle 17.00 e dei veicoli commerciali di classe emissiva Euro 3 diesel dalle 7.30 alle 9.30. Si mantengono le stesse deroghe ed esclusioni previste dalle limitazioni strutturali invernali di cui alla d.G.R. 2578/14 con l’aggiunta dei veicoli speciali definiti dall’art. 54 lett. f), g) e n) del Codice della Strada e fatte salve le vigenti disposizioni comunali relative alle Zone a Traffico Limitato (ZTL) e alle modalità di carico-scarico;
– Divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 3 stelle in base alla classificazione ambientale riportata in Allegato 2 alla d.G.R. n. 5656 del 3/10/16;
– Divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc…), di combustioni all’aperto anche relativamente alle deroghe consentite rappresentate dai piccoli cumuli di residui agricoli e forestali bruciati in loco;
– Introduzione del limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e spazi ed esercizi commerciali;
– Divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso;
– Divieto di spandimento dei liquami zootecnici e, in presenza di divieto regionale, divieto di rilasciare le relative deroghe;
– Invito ai soggetti preposti a introdurre agevolazioni tariffarie sui servizi locali di TPL;
– Divieto di lasciare le porte aperte per gli esercizi commerciali;
– Potenziamento dei controlli con particolare riguardo a rispetto divieti di limitazione della circolazione veicolare, di utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa, di combustioni all’aperto e di divieto di spandimento dei liquami.
Nel frattempo si spera che arrivino le precipitazioni affinche’ il PM10 diminuisca stabilendosi al di sotto della soglia minina di 50 microgrammi per metro cubo.