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Aumentano le entrate  tributarie complessivamente di 2 milioni e 642 mila euro. Aumentano inoltre le spese generali (comuni e fisse) per 330 mila euro, per maggiori spese Postali e rimborsi di entrate. Diminuisce la quota rimborsi mutui (-60 mila euro) e la spesa per il personale  tecnico-amministrativo (-734 mila euro).

Diminuiscono anche gli investimenti  di 6 milioni e 239 mila euro.

Quota avanzo di amministrazione 2017  1 milione e 159 mila euro di cui euro 879 mila da avanzo vincolato ed euro 280 mila da avanzo disponibile.

 

Bergamo, 16 novembre 2018 –  Questa mattina a Palazzo Frizzoni, il vicesindaco Sergio Gandi  ha presentato alla stampa l’ultimo assestamento  al bilancio 2018 dell’Amministrazione comunale.  Gandi ha altresì  illustrato le novità legate all’incremento delle entrate, dei numeri record di oneri di urbanizzazione e dei vari investimenti Bilancio.

Bilancio 2019-2020

Il Servizio Finanziario comunale ha effettuato, in collaborazione con le altre direzioni dell’Ente, una ulteriore verifica sull’andamento finanziario del Piano Esecutivo di Gestione e sulle altre voci che compongono il bilancio: ne è derivata la necessità di apportare allo stesso una serie di variazioni idonee a fornire un quadro aggiornato della situazione attesa al 31 dicembre e  ad adeguare i valori previsionali 2019 e 2020 sia di parte corrente che di investimento per consentire il perseguimento dei programmi 2018-2020.

A seguito della verifica generale degli stanziamenti di entrata e di spesa di parte corrente, ivi inclusa la verifica finale di congruità degli stanziamenti a fondo crediti di dubbia esigibilità, la situazione di parte corrente evidenzia un in miglioramento rispetto alla situazione rilevata lo scorso luglio in sede di verifica degli equilibri: risulta infatti possibile rientrare dal disavanzo economico di 2,6 milioni  coperto da oneri di urbanizzazione, ridestinando conseguentemente tale importo a finanziamento degli investimenti in conto capitale.

L’avanzo di  2 milioni di euro deriva da entrate una tantum che opportunamente vengono destinate a finanziamento degli investimenti come previsto dall’art. 199 lett. b) del D.lgs. 267/2000.

La situazione in conto capitale presenta nel 2018 una riduzione complessiva di 6 milioni e 239 mila euro:

– la parte relativa alle opere pubbliche (elenco PTOP 2018), sulla base di quanto comunicato dalla Direzione Lavori Pubblici, rileva una variazione complessiva in diminuzione di 5 milioni e 477 mila euro, diretta conseguenza della modifica della velocità di realizzazione delle opere inserite nel  bando periferie;

– la parte relativa agli altri investimenti rileva invece una variazione negativa di 762 mila euro.

Pertanto, rispetto agli attuali stanziamenti di bilancio 2018, e sulla base delle predette ricognizioni, le variazioni globali che sono state sottoposte all’esame del Consiglio Comunale sono qui sotto riportate.

Il Bilancio corrente

Il saldo di parte corrente migliora rispetto alla situazione attuale di 3 milioni e 396 mila euro risultante netta di un lieve aumento della spesa di 73 mila euro e da un aumento delle entrate di 3 milioni e 469 mila euro come di seguito evidenziato:

euro/000

1)

ENTRATE

attuale

assestato

diff

Correnti di natura tributaria contributiva perequativa

87.281

89.923

2.642

Derivanti da trasferimenti correnti

15.124

14.023

-1.101

Extratributarie

35.524

37.452

1.928

Totale entrate

137.929

141.398

3.469

2)

SPESE

attuale

assestato

diff

Mutui e prestiti

7.160

7.100

-60

Personale

36.500

35.766

-734

Spese fisse e costi comuni

11.429

11.759

330

Dotazione del servizio

45.890

46.393

503

Illuminazione pubblica e gestione rifiuti

19.790

19.790

0

Utenze e riscaldamento

7.147

7.000

-147

Manutenzioni

2.422

2.422

0

Fitto locali

802

802

0

Spese una tantum

2.547

2.332

-215

Fondi

8.566

8.891

325

Relative a funzioni delegate

2.669

2.740

71

Totale spese

144.922

144.995

73

3)

SALDO

-6.993

-3.597

3.396

Le entrate

Sotto il profilo sostanziale, l’andamento 2018 ha evidenziato gli effetti dell’intensificazione dell’attività di accertamento non solo in ambito tributario, ma in generale da parte dei settori titolari di entrate.

Nel dettaglio, le entrate  tributarie sono aumentate complessivamente di 2 milioni e 642 mila euro, di cui 1 milioni e 400 mila euro per effetto di una maggior stima del gettito IMU, derivante dall’attività di accertamento che risente della ridefinizione delle agevolazioni ed esenzioni relative all’ultimo quinquennio.

L’importo dell’IMU di 41 milioni e 700 mila euro è al netto del Fondo Solidarietà, il cui ammontare pari a 7 milioni e 932 mila  euro viene trattenuto dallo Stato sugli incassi IMU da F24: tale somma è data dal 22,43% del gettito IMU 2014 stimato, che il Comune è tenuto a trasferire allo Stato  per alimentare il Fondo di solidarietà comunale a livello nazionale.

Concorrono all’aumento delle entrate tributarie anche  l’incremento di 267 mila euro di quote arretrate TIA-TARES a seguito dell’emissione di avvisi di accertamento e di incassi di annualità pregresse e  l’aumento di 400 mila del gettito Tari 2018 per nuovi avvisi emessi. Tali incrementi sono il risultato dell’impegno dell’ufficio tributi sul fronte della lotta all’evasione/elusione.

Il fondo di solidarietà comunale aumenta di 289 mila euro a seguito del versamento a saldo di quote anni pregressi.

La previsione dell’imposta di pubblicità aumenta di 250 mila euro per effetto dell’attività di accertamento e censimento operata dal concessionario, mentre il gettito dei diritti sulle pubbliche affissioni è in flessione di 100 mila euro.

Aumenta di 100 mila euro anche il gettito dell’imposta di soggiorno a conferma del buon andamento del settore della ricezione turistica.

Per quanto riguarda i contributi e trasferimenti dallo Stato la situazione è la seguente. All’attività di accertamento dei tributi si affianca quella di collaborazione con l’Agenzia delle Entrate: i proventi della partecipazione al contrasto evasione fiscale (art.1 dl 203 del 2005) ammontano a 505 mila euro, un buon risultato che pone ancora Bergamo tra i primi  comuni italiani.

Tra i trasferimenti dello Stato sono contabilizzati anche 366 mila euro a titolo di contributo IMU-TASI (art 8 c. 10 DL 78/15): tale posta non concorre per legge alle entrate utili ai fini dei nuovi vincoli di finanza pubblica.

Sempre nell’ambito dei trasferimenti compensativi dei minori introiti IMU e ICI sono stati riconosciuti contributi per complessivi euro 340 mila euro, di cui euro 275 mila (art.3 D.L. 102/2013) per ristoro minor introito IMU da immobili merce,  euro 48 mila relativi ad IMU immobili ad uso produttivo e euro 17 mila per fabbricati rurali e immobili per cittadini non residenti .

Bando periferie

Tra i trasferimenti statali vi è anche quota parte del contributo relativo al Il cambiamento intervenuto nei criteri di accertamento determina in generale – salvo specifici casi in cui vige ancora il criterio della cassa – un andamento delle entrate che va interpretato  – Progetto Legami Urbani – ammontante per la parte corrente a complessivi 4,8 milioni di euro e accertato per l’anno 2018 in misura pari a euro 1 milione e 393 mila, tale entrata è controbilanciata in parte spesa per pari importo.

Sempre nell’ambito dei contributi statali sono stanziati quelli per l’accoglienza minori stranieri non accompagnati (870 mila euro), il contributo SPRAR per richiedenti asilo (516 mila) e il contributo straordinario per profughi (295 mila euro).

I trasferimenti statali si riducono per effetto della traslazione al 2019 del progetto SPRINT (-380 mila) e del progetto Pon Inclusione e Po Fead (-124 mila):  riduzioni di entrata che hanno come contropartita una riduzione di spesa di pari importo.

Tra i trasferimenti da Amministrazioni Locali (Regione, Provincia, Comuni) si rileva l’incremento derivante da trasferimenti per l’iniziativa regionale “nidi gratis” (+264 mila) in parte controbilanciato dalla riduzione delle rette nidi (-157 mila) e l’incremento per contributi relativi a  specifici interventi in campo sociale (+123 mila euro.

Trasferimenti

Si riducono invece i trasferimenti rispettivamente regionale (-198 mila) e statale (-97 mila) relativi alle consultazioni elettorali al fine di adeguare gli stanziamenti al rimborso disposto dallo Stato e dalla Regione per le consultazioni elettorali del 4 marzo.

Nell’ambito dei trasferimenti da istituzioni private che, con la riforma introdotta dal D.Lgs 118/2011 sono collocati al titolo secondo dell’entrata, vi è la riduzione di 1 milione e 382 mila relativa alla traslazione dal 2018 al 2019 dell’intervento relativo al restauro della “barchessa di destra” dell’Accademia Carrara finanziato con sponsorizzazioni.

Trasferimenti europei

I trasferimenti europei aumentano di 101 mila euro in relazione agli stanziamenti per specifici progetti di competenza dell’esercizio 2018.

Entrate extratributarie

Le entrate extratributarie aumentano complessivamente di 1 milione e 928 mila euro.

L’aumento è principalmente attribuibile alle  sanzioni amministrative (+1,400 mil)  per effetto sia di incassi relativi ad anni pregressi che per l’attività di accertamento svolta nel corso del 2018. In corrispondenza dell’aumento delle sanzioni si incrementano anche i rimborsi relativi alle spese di notifica  (+280 mila).

Aumentano i proventi da affitti (+216 mila), i proventi da concessioni cimiteriali (+ 43 mila), gli interessi attivi di mora (+ 190 mila) per effetto dei riversamenti da Equitalia relativi alle somme iscritte  a ruolo, i proventi da rimborsi vari (+203 mila) .

Detti incrementi sono in parte controbilanciati dalla riduzione dei proventi da servizi cimiteriali e da curatela tombe (- 135 mila) e dallo stanziamento relativo all’Iva commerciale trattenuta per regime di split payment (-100 mila). Anche lo stanziamento dei nidi si riduce di 157 mila, ma come già commentato, detta riduzione è compensata dall’incremento dei trasferimenti regionali

Gli utili comprendono il versamento della residua quota di riserva straordinaria della società ATB Mobilità spa, oltre ai dividendi SACBO e A2A.

1.SPESE CORRENTI E RIMBORSO MUTUI

VARIAZIONI SPESE

euro/000

Mutui e prestiti

-60

Personale

-734

Spese fisse e costi comuni

330

Dotazione del servizio

503

Utenze e riscaldamento

-147

Spese una tantum

-215

Fondi

325

Relative a funzioni delegate

71

Totale spese

73

Cala di 60 mila euro la quota di rimborso mutui e prestiti per effetto del ricalcolo aggiornato ai tassi di interesse vigenti, che restano contenuti.

Calano altresì la spesa del personale per 734 mila euro per minori assunzioni effettuate in corso d’anno, utenze e riscaldamento per 147 mila euro a seguito di una nuova e più favorevole proiezione di spesa al 31.12 e le spese una tantum per 215 mila euro dovute alla riduzione della spesa per elezioni ora non più necessaria e allo slittamento sul 2019 di progetti in ambito sociale, la cui corrispondente spesa trova qui la sua collocazione.

Aumentano le restanti voci di spesa, prima fra tutte la dotazione per euro 503 mila che èla risultante netta di:

– risorse aggiuntive richieste dai settori per 940 mila euro;

– a rilasci di risorse per 118 mila euro;

– variazione negli stati di avanzamento di progetti finanziati da terzi per euro 319 mila.

Direzione

Motivazione

euro/1000

DIREZIONE CULTURA TURISMO GIOVANI SPORT E TEMPO LIBERO

maggiori esigenze per trasferimenti ad istituzioni private

25

maggiori esigenze Fondazione Accademia Carrara

220

DIREZIONE SERVIZI  CIMITERIALI

interventi di manutenzione e operazioni cimiteriali

95

DIREZIONE SERVIZI SOCIALI ED EDUCATIVI

integrazione rette di accoglienza in strutture residenziali per anziani e disabili adulti

130

soggiorni climatici per disabili

15

accoglienza minori in comunità in attuazione decreti Tribunale Minori

300

contributi per enti operanti settore assistenziale per specifici accordi collaborazione

60

CORPO DI POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE

implementazione servizio gestione sanzioni CDS

95

 

Totale maggiori risorse

940

Direzione

Motivazione

euro/1000

DIR. EDILIZIA PRIVATA ATTIVITA’ ECONOMICHE SUEAP

rilascio risorse per mancata emissione family e senior card

-19

DIR. PIANIFICAZIONE URBANISTICA, ERP E MOBILITA’

rilascio risorse per minori necessità per mobilità urbana

-83

DIREZIONE PATRIMONIO

rilascio risorse per minori esigenze spese di funzionamento servizio patrimonio

-15

 

Totale rilascio risorse

-118

Direzione

Motivazione

euro/1000

DIREZIONE CULTURA TURISMO GIOVANI SPORT E TEMPO LIBERO

trasferimento finanziamento per progetto P@SSWORK

6

DIREZIONE SERVIZI SOCIALI ED EDUCATIVI

ampliamento spazi gioco, contributi a scuola infanzia paritaria, contributi per progetti educativi

49

DIREZIONE GENERALE

progetto GREENFEST

6

slittamento progetto SPRINT al 2019

-380

 

Totale variazione per progetti

-319

Si incrementano anche le spese generali (comuni e fisse) per 330 mila euro, per maggiori spese postali, per rimborsi di entrate oltre che per il ricalcolo del fondo crediti di dubbia esigibilità che aumenta in corrispondenza dei maggiori accertamenti in entrata  e che per converso viene ridotto dalla percentuale dell’85% inserita in sede di previsione a quella del 75% obbligatoria per legge.

 Infine l’incremento di 71 mila euro sulle funzioni delegate è dovuto all’applicazione dell’avanzo vincolato a finanziamento di nuove misure a sostegno dell’emergenza abitativa.

EQUILIBRI DI PARTE CORRENTE

 Per effetto dell’andamento di entrate e spese descritto nei paragrafi precedenti, migliora la situazione di parte corrente così rappresentata:

 euro/000

DESCRIZIONE

Attuale

assestato

diff

 

C

d

d-c

ENTRATE CORRENTI

137.929

141.398

3.469

SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI

144.922

144.995

73

Disavanzo di parte corrente

-6.993

-3.597

3.396

A copertura:

 

 

FPV parte corrente

3.586

3.586

0

PROVENTI da O.U.

2.600

0

-2.600

al netto di entrate finalizzate a capitale

-1.133

 

1.133

Avanzo di Amministrazione

1.940

2.011

71

Avanzo di parte corrente

0

2.000

2.000

 

1. BILANCIO DEGLI INVESTIMENTI

La verifica effettuata si conclude con una riduzione di 6 milioni e 239 mila euro, dagli 87 milioni e 113 mila euro a 80 milioni e 874 mila euro, che sono così articolati:

 euro/000

 

A

B-A

B

 

attuale

variazione

assestato

Opere  2018

48.323

-5.477

42.846

di cui bando periferie

10.827

-5.477

5.350

Opere riaccertate

23.369

0

23.369

Altri investimenti 2017

12.528

-762

11.765

Altri investimenti riaccertati

2.893

0

2.893

Totale complessivo

87.113

-6.239

80.874

L’allegato D alla presente riporta il dettaglio delle voci elencate nella precedente tabella per

il finanziamento degli investimenti dell’esercizio 2018, che  si è proposta nel modo seguente:

Dati

 euro/000

Alienazioni

16.703

Concessioni edilizie

4.800

Oneri a scomputo

2.041

Contributi Stato

5.335

Contributi Regione/Provincia/Comuni

4.278

Contributi da altri enti pubblici

1.900

Contributi Privati

600

Donazioni

76

Indennizzi e rimborsi

634

Avanzo di amministrazione 2017

11.196

Avanzo di parte corrente

2.000

Mutui

5.050

FPV

26.262

totale

80.874

Le previsioni di accertamento di oneri di urbanizzazione sono state riviste al ribasso dagli iniziali 6 milioni a 4,8 milioni completamente destinati a finanziamento della spesa in conto capitale. Comprendono gli 808 mila euro versati da Cassa Depositi e Prestiti – Investimenti SGR nell’ambito dell’Accordo di programma Ex-ospedale Largo Barozzi.

Le variazioni inerenti i contributi in conto capitale sono conseguenti alle corrispondenti variazioni degli interventi cui gli stessi si riferivano.

Vengono inseriti in bilancio a finanziamento delle spese di investimento 634 mila euro derivanti da indennizzi assicurativi e rimborsi da imprese nonché entrate una tantum confluite nell’avanzo economico per 2 milioni di euro.

Si propone, infine, di applicare la residua quota di 1 milioni e 88 mila di avanzo di amministrazione 2017 che, con le quote già applicate, porta a 11 milioni 196 mila euro l’importo complessivamente impiegato a finanziamento degli investimenti

Le variazioni comprendono altresì la previsione di massimo 5,050 milioni di nuovi mutui (e relativi oneri di rimborso a decorrere da 2020). Il ricorso a mutuo è subordinato rispetto alle altre fonti di finanziamento, in particolare alle alienazioni immobiliari e mobiliari già disponibili o autorizzate, e comunque da valutare in via residuale in corrispondenza della maturazione del fabbisogno richiesto dagli investimenti in corso di progettazione.

1. AVANZO DI AMMINISTRAZIONE

 Viene impiegata come consentito dall’art. 187 del TUEL quota parte dell’avanzo di amministrazione 2017 per complessivi 1 milione e 159 mila euro di cui euro 879 mila da avanzo vincolato e euro 280 mila da avanzo disponibile.

Ciò è possibile in quanto risulta ancora applicabile quota parte dell’avanzo di amministrazione 2017 come di seguito evidenziato:

 

iniziale

attuale

assestato

applicato

Parte accantonata

31.670.756

31.072.806

31.072.806

0

Parte vincolata

8.140.862

2.793.479

1.914.465

879.014

Parte destinata agli investimenti

3.003.577

0

0

0

Parte disponibile

3.378.369

279.969

69

279.900

Totale

46.193.564

34.146.254

32.987.340

1.158.914

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